Picco di influenze intestinali in Italia, il trend non si arresta: tutta colpa di questo errore comune, così te la prendi di sicuro

Influenze intestinali, picco nel nostro Paese. Attenzione a questo errore comune che fa aumentare di molto il rischio di ammalarsi.

Negli ultimi mesi, tra sbalzi di temperature, passaggi repentini dall’asciutto al bagnato, si sono visti diversi casi di influenze intestinali. A favorire la diffusione del virus potrebbe essere un errore del tutto inconsapevole – ma davvero molto comune – che rende più contagiosa l’influenza intestinale.

Errore comune favorisce il contagio dell'influenza intestinale
Influenza intestinale: en errore comune può favorire la diffusione del contagio (fondazionefegato.it)

Molte persone stanno commettendo un errore critico che aggrava la diffusione di questo virus altamente contagioso. Il virus provoca sintomi principali come vomito e diarrea severi, mettendo a dura prova le vittime per diversi giorni, mentre cercano di rimanere idratate. Questo rappresenta un rischio particolarmente alto per bambini e persone con sistemi immunitari indeboliti, per i quali la disidratazione può diventare una seria minaccia per la salute.

Influenza intestinale: l’errore comune che la rende più contagiosa

In diverse città del Regno Unito sta dilagando in queste settimane il norovirus, aumentato in maniera soprendente del 75%. Tra i provvedimenti urgenti delle autorità sanitarie per tutti quelli che ne sono colpiti c’è anche il consiglio di rimanere a casa. La UK Health Security Agency (UKHSA) ha attribuito l’aumento dei casi di norovirus al clima insolitamente freddo di questa primavera.  

Nonostante queste precauzioni, un errore comune sta minando gli sforzi per controllare l’epidemia. Secondo le linee guida del NHS, lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone è il metodo più efficace per eliminare il virus. Tuttavia, molte persone si affidano ai disinfettanti per le mani e ai gel, che sono inefficaci contro il norovirus. I disinfettanti per le mani possono essere convenienti, ma non eliminano il virus.

Errore comune da evitare per non ammalarsi di influenza intestinale
Lavarsi le mani con acqua e sapone è fondamentale per prevenire la diffusione del norovirus (fondazionefegato.it)

Il norovirus si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con persone infette e toccando superfici contaminate. Per ridurre la diffusione, è fondamentale aderire rigorosamente alle pratiche di lavaggio delle mani corrette, usando acqua e sapone. L’aumento significativo dei casi di questa primavera evidenzia la necessità di una maggiore consapevolezza pubblica sui limiti dei disinfettanti per le mani nel combattere il norovirus.

Seguendo i consigli del NHS e concentrandosi su un accurato lavaggio delle mani, le persone possono svolgere un ruolo cruciale nel mitigare la diffusione di questo debilitante virus. I sintomi del norovirus si manifestano solitamente entro 12-48 ore dall’esposizione al virus e possono includere: nausea; vomito; diarrea acquosa; dolori addominali; febbre lieve; mal di testa e dolori muscolari.

I sintomi durano generalmente da uno a tre giorni, ma la diarrea può persistere più a lungo in alcuni casi. Il norovirus si trasmette facilmente attraverso: consumo di cibi o bevande contaminate; contatto diretto con una persona infetta; contatto con superfici o oggetti contaminati. Il virus può essere presente nelle feci e nel vomito delle persone infette e può essere diffuso tramite mani non lavate correttamente. Lavarsi le mani con acqua e sapone rimane la misura più efficace per prevenire la diffusione del virus e proteggere la salute pubblica.

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