Come promesso, riportiamo qui un elenco riguardante alcuni falsi miti circa la pericolosità di alcuni cibi per il fegato.
1. Frutta gialla (limoni, arance, mandarini): dannosi! La credenza può derivare dal colore giallo che è quello presente nei malati di fegato con ittero! È una credenza che va sfatata perché questi alimenti sono utilissimi nelle malattie di fegato.
2. Alcune verdure (cavoli, ad esempio): pericolose e proibite!. È una credenza che può derivare dall’odore caratteristico di questi vegetali, odore simile a quello di malati in coma epatico. È una credenza che va sfatata perché questi alimenti sono utilissimi nelle malattie di fegato.
3. Il caffè è proibito! Questa opinione, diffusissima fino a qualche anno fa, può derivare dal fatto che il caffè è una bevanda edonistica e la malattia era considerata una punizione divina, e quindi tutto quello che era “piacevole” andava vietato ai malati. Questa credenza è stata ampiamente documentata falsa ed ha condizionato in maniera negativa la qualità della vita di milioni di epatopatici. Di più: è stato dimostrato con ampia letteratura, in ogni parte del mondo (con i primi lavori importanti condotti in Italia) che il caffè non solo non fa male, ma riduce in maniera significativa alcune malattie epatiche e la loro evolutività.
Hepatology . 2010 Nov;52(5):1652-61. doi: 10.1002/hep.23902.
Coffee reduces liver damage in a rat model of steatohepatitis: the underlying mechanisms and the role of polyphenols and melanoidins
Paola Vitaglione 1, Filomena Morisco, Giovanna Mazzone, Daniela Caterina Amoruso, Maria Teresa Ribecco, Antonietta Romano, Vincenzo Fogliano, Nicola Caporaso, Giuseppe D’Argenio.