Le malattie del fegato (epatiti) costituiscono un importante problema di salute. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) 1,4 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di malattie di fegato. In molte circostanze, un intervento terapeutico precoce e/o una modifica dello stile di vita possono prevenire o arrestare l’evoluzione dell’epatite in cirrosi, ridurre il rischio di tumore epatico e di morte correlato. Per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni il 28 luglio in 174 Paesi del mondo si celebra la Giornata Mondiale dell’epatite (World Hepatitis Day).

Da anni in Italia, FIRE – ONLUS (Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia) è impegnata nel promuovere iniziative per favorire la conoscenza delle malattie di fegato e sostenere programmi per migliorare la cura dei pazienti. Esempio è la battaglia sostenuta con AISF (Associazione Italiana per lo studio del Fegato) e con le associazioni dei pazienti per garantire l’accesso alle cure per l’epatite C con i nuovi potenti farmaci: oggi – grazie a questo lavoro di squadra – l’Italia è tra i primi paesi al mondo in cui ciò avviene.

Ancora molto, rimane da fare e l’epatite C non è il solo problema da affrontare! La FIRE rinnova il Suo impegno per sensibilizzare i giovani adolescenti al consapevole “uso dell’alcol” ed ha di recente avviato un programma di attività per diffondere la “cultura della corretta alimentazione e stile di vita” per curare e prevenire le epatiti da causa metabolica, in crescente aumento nel nostro paese.