L’angioma epatico è il più comune tumore benigno del fegato. Non degenera mai in un tumore maligno e in genere non necessita di trattamenti specifici.

Non ci sono fattori noti per la comparsa dell’angioma e spesso il problema può essere presente fin dalla nascita e misconosciuto fino ad una analisi strumentale effettuata magari per controlli di altro genere.

In linea generale l’angioma epatico non da problemi, tuttavia in caso di grandi dimensioni o di presenza dell’angioma stesso nelle parti periferiche del fegato, si possono avere dei disturbi che necessitano una valutazione.

sintomi non sono specifici e senza un esame strumentale possono essere confusi con quelli di una comune gastrite o con altre malattie dell’apparato digerente quali ulcere gastriche o duodenali: pesantezza addominaledifficoltà digestivesenso di tensione o dolore.

In genere la diagnosi viene effettuata mediante ecografia. Se si rende necessaria una migliore valutazione è possibile approfondire la situazione mediante una TAC o unarisonanza magnetica. Tuttavia gli angiomi presentano caratteristiche particolari che non sempre rendono necessario un approfondimento di tale genere, specie nelle persone che non hanno mai avuto problemi tumorali.

Terapie dell'angioma epatico

In genere non è necessaria alcuna terapia: è sufficiente una valutazione nel tempo per controllare che l’angioma non dia segni di modificazione con eventuale (benché raro) pericolo di rottura.

Se tuttavia si ha un aumento di volume significativo o si presentano sintomi che determinano un peggioramento significativo della qualità della vita, è possibile ricorrere all’intervento chirurgico.

Esistono diversi approcci chirurgici per l’asportazione dell’angioma, che dipendono strettamente dalla sede dell’angioma stesso. È comunque utile sottolineare che questo genere di interventi sono estremamente sicuri e portano ad una rapida risoluzione del problema.

Solo nell’eventualità (davvero rarissima) che un angioma sia tanto esteso da determinare una insufficienza epatica grave, si prende in considerazione il trapianto.

Da sapere

Se hai l’epatite A:

  • evita l’assunzione di alcol
  • non prendere farmaci o supplementi erboristici senza aver consultato il tuo medico curante